Quello delle migrazioni è un problema da risolvere a livello internazionale

Caduto ex abrupto, come fulmine a ciel sereno, l'interverto del magnate sudafricano, ma naturalizzato USA, Elon Musk, destinato a entrare nel team ministeriale del neopresidente Trump, ha lasciato il segno.

Forse inopportuno nei toni e nelle modalità espressive, ha provocato reazioni anche incontrollate.

Che il problema dei migranti irregolari sia da risolvere non lo può negare nessuno, che i modi per risolverlo non siano sempre adeguati può essere vero.

Ma sarebbe stato da risolvere prima, quando si sono aperte le porte alla "globalizzazione", ma a livello internazionale, non solo europeo e men che meno nazionale.

Eugen Galasso

Ci aspettano sorprese dalla situazione italiana ed europea? Ci sono segnali.

Gli scontri a Bologna, ma in qualche modo anche quelli a Milano, del fine settimana, tra quelli che un tempo si sarebbero definiti "opposti estremismi", dimostrano che la situazione italiana ed europea è ancora potenzialmente difficile, non priva di esiti potenzialmente pericolosi.

Sarà il risultato delle elezioni USA, che ha mostrato la fragilità delle "snistre" e della loro proposta, sarà anche la poca accortezza di certe amministrazioni locali, certamente quanto ci aspetta è tutto da scrivere e potrà riservare sorprese spesso anche non gradite.

Eugen Galasso

Tutti spiati!

Tutti/e spiati/e. Sembra ormai uno slogan, un "mantra" ripetuto, ma in realtà si tratta veramente di accertare il "cui prodest", a chi servono queste intercettazioni non autorizzate, queste violazioni della privacy, al là del fatto che si tratti di politici, uomini d'affari o altri/e.

Meglio, però, che si diano garanzie alle persone, piuttosto che lasciarle in un clima indistinto di "possibili violazioni della liberta'individuale" e di "possibili attacchi da parte di potenze straniere" (peraltro non meglio identificate).

La questione pernale è altra cosa, certo, ma anche quella politica non è da trascurare....

Eugen Galasso

Dimissioni di Spano, motivate in fondo dalla sua omosessualità!!!

Francamente la questione delle dimissioni dell'ex capo di gabinetto del Ministero della Cultura, Spano, sconcerta per l'omofobia che, secondo le dichiarazioni di tale Fabrizio Busnengo, coordinatore di Fratelli d'Italia al municipio IX di Roma (un personaggio che dovrebbe a mio modo di vedere dimettersi immediatamente), sarebbe ancora viva nella base di quel partito.

Devo dire che mi pare sciocco che il partito maggioritario in parlamento e al governo, fedele al detto "Dio, patria, famiglia", persistesse nel pregiudizio antigay e discriminatorio, anche considerando che uno dei grandi pensatori della destra, Julius Evola, era omosessuale e che di recente il Papa si è espresso inequivocabilmente contro la discriminazione delle comunità LGBTQ.

Eugen Galasso

Informazione imbarazzante: uno dei casi è "La sette"

Certe fonti d'informazione sono francamente imbarazzanti: cosi' succede con "La Sette" nei suoi programmi di informazione politica, regolarmente sbilanciata contro l'attuale governo, con programmi decisamente targati PD, invitando personaggi che anche la sinistra, ormai non piu "storica", dovrebbe considerare imbarazzanti:  il senatore prof. Mario  Monti,  già Presidente del Consiglio tecnico a seguito di un "golpe" istituzionale,  la sua ex Ministra prof.ssa Elsa Fornero (per gli amici Frignero...), autrice di un vasto disegno di macelleria sociale con la riforma delle pensioni del 2011-2012, l'ex girornalista RAI Giovanna Botteri, dal marcatissimo accento triestino (se qualche bolzanino ricorda l'imitazione dell'accento triestino del dottor Cretici proposta da Sergio Modesto per un programma comico della RAI altoatesina...) e dalla convinzione politica "prestampata"....     

Eugen Galasso

La giornata europea delle lingue: per una cittadinanza più aperta

26 SETTEMBRE: GIORNATA EUROPEA DELLE LINGUE

La Giornata Europea delle Lingue, che si celebrata il 26 settembre, è stata istituita nel 2001 dal Consiglio d'Europa per sensibilizzare sull'importanza della diversità linguistica e culturale in Europa.  L'obiettivo primario è sottolineare il valore delle lingue come strumenti fondamentali di comunicazione, coesione sociale e crescita personale. In Europa si parlano oltre 200 lingue, comprese quelle regionali e minoritarie, che arricchiscono il patrimonio culturale del continente. La conoscenza di più lingue non solo facilita il dialogo interculturale, ma apre la mente a nuove prospettive e promuove la mobilità internazionale. 

Uno dei messaggi chiave della Giornata è l’importanza di apprendere nuove lingue lungo tutto l’arco della vita. Parlare una lingua straniera non solo migliora le capacità comunicative, ma rafforza anche quelle cognitive e sociali, potenziando la memoria, la concentrazione e la capacità di risolvere problemi. L'obiettivo del Consiglio d'Europa è che ogni cittadino europeo possa comunicare in almeno due lingue oltre la propria, favorendo così la mobilità e lo sviluppo di una cittadinanza più consapevole e aperta.

Ogni anno vengono organizzate numerose iniziative per promuovere il multilinguismo, come concorsi linguistici, lezioni dimostrative e spettacoli. Le scuolegiocano un ruolo fondamentale, sensibilizzando i  giovani sull'importanza delle lingue. Le piattaforme digitali, inoltre, offrono strumenti preziosi per partecipare attivamente e apprendere nuove lingue. 

Il multilinguismo è anche un potente strumento di inclusione sociale, essenziale in un mondo sempre più globalizzato e multiculturale. Conoscere più lingue consente di superare le barriere linguistiche e culturali, facilitando l'integrazione di persone provenienti da contesti diversi. Promuovere il multilinguismo significa anche proteggere e valorizzare le lingue minoritarie, preservando la ricchezza culturale e
linguistica dell'Europa. Non ultima la salute della nostra mente: le neuroscienze hanno messo in evidenza come sia importante, per la salute del nostro cervello, studiare le lingue, e questo forse lo sapevamo, ma la vera novità sta nel fatto che è importante studiarle anche in tarda età in quanto lo stimolo dell’apprendimento è talmente potente nel creare sempre nuove reti neurali - un processo noto come neuroplasticità - da poter allontanare anche di 5 anni alcune importanti malattie neurodegenerative tipiche dell’età avanzata come l'Alzheimer e la demenza senile.

Franco Boscolo

Un mese di gossip su Sangiuliano e Boccia è proprio stucchevole

Che in Italia il panorama informativo (TV ma anche social etc.) da circa un mese sia ancora dominato dalla questione ex ministro Sangiuliano-signora Boccia è non solo stucchevole, ma segno di un paese "fermo", bloccato da un gossip inutile quanto dannoso.

Incombe quella che pomposamente si chiama "legge di bilancio" che, trattando di questioni economiche, dunque importanti per tutti, per ogni citttadino/a, è sicuramente più importante di una questione in buona sostanza "personale", che sembra non implicare - e quasi certamente non implica - questioni fondamentali per nessuno.

Eugen Galasso

Emergenza sicurezza: invece di polemiche, cerchiamo soluzioni

In questo clima di violenza generalizzata e di disperazione violenta (ossia di disperazione-solitudine che diviene violenza) delle periferie, dove per "periferie" dobbiamo intendere anche i paesi delle hinterland milanese e della bergamasca, ma non solo (vale in tutta Italia, in tutta Europa, ma anche altrove), è ovvio che vengano diffuse interpretazioni del fenomeno da parte di ogni partito favorevoli alla propria parte politica.

Il vero problema, però, è di fare in modo che la sicurezza non sia questione di un partito o di una scelta politica ("di destra" o "di sinistra") ma che diventi un impegno ad individuare soluzioni che dia sicurezza a tutta la popolazione, al di là delle singole scelte politiche.

Eugen Galasso

Scuola elementare tedesca Goethe di Bolzano: la scelta di ghettizzare i bambini non di madrelingua tedesca ha aperto una polemica.

La decisione, per ora non ufficializzata, della scuola elementare di lingua tedesca "Goethe" di Bolzano di istituire una classe di soli bambini(e) di lingua italiana e bambini(e) extracomunitari a causa della loro insufficiente conoscenza della lingua tedesca, pur se motivata a livello didattico (è ovvio il riflesso negativo per l'apprendimento scolastico sui bambini di madrelingua tedesca presenti in classe (ndd)), può certamente apparire come una forma di ghettizzazione, visto il contesto e il momento in cui si colloca. (La soluzione non può essere l'esclusione da una classe dei "non madrelingua", ma la scuola deve individuare adeguate misure per integrare (ndd)).

Le motivazioni didattiche hanno certamente un peso e un rilievo, ma che la decisione sia stata presa in un momento particolare (pre-inizio dell'anno scolastico, ma anche ripresa dell'attività politica dopo la paura estiva) non può non significare nulla, visto anche l'interesse dei media nazionali.

Eugen Galasso

Vicino Oriente: la pace rimane un mito lontano

Era scontato (o quasi!) il fallimento dei negoziati per la possibile tregua in Medio (meglio Vicino) Oriente.

Non sembra imminente una guerra regionale che potrebbe avere sviluppi pericolosissimi, ma rimangono possibili rappresaglie di Hamas e dell'Iran, oltre che di altre organizzazioni terroristiche.

La pace, là come in Ucraina, rimane un mito lontano, come lo sono (purtroppo) le opzioni nonviolente per risolvere i vari conflitti nel mondo. Ciò, insieme all'inefficienza dell'ONU, è ormai un dato assodato.

Eugen Galasso

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