Grillo: criptico "messaggio di Capodanno"
Il "contromessaggio" di Capodanno di Beppe Grillo, come sempre abbastanza provocatorio e per molti "criptico" (per il direttore del "Giornale", per es.) credo non lo sia del tutto, quest'anno, almeno.
Con la palese dicotomizzazione corpo/mente (anima, se si vuole...) credo il comico intendesse polemizzare contro la "trans-human-theory" per cui l'eventuale (ma in parte già in atto) cyberizzazione (inserimento di componenti artificiali) nell'uomo porterebbe a una sostanziale o almeno parziale disumanizzazione.
Forse il momento, il kairòs della scena non era il più adatto, visto da un lato che da Grillo ci si aspetta altro, ossia un intervento più "politico" in senso diretto e vista la concomitanza con il Capodanno, appunto...
Sapere leggere i segni, d'accordo, ma anche comunicarli...
Eugen Galasso