Soldi del Venezuela ai nostri 5 Stelle. Qualche considerazione

Al netto delle smentite, senza voler fare l'apologia né di Chavez e Maduro e del governo"bolivariano" in genere (lo stato pietoso in cui questi personaggi hanno ridotto il paese e le persone che vi abitano ce lo impedirebbe comunque), né tantomeno di Grillo (allora il "dominus" del movimento, sempre che non lo sia ancora oggi...) e dei suoi, alcune considerazioni credo si impongano:

A) il giornale spagnolo "ABC" è di tendenza nettamente conservatrice, il che, per rapporti spagnoli, vuol dire più a destra del nostro centrodestra... dunque non amerà molto né i 5 Stelle né le sinistre o quello che oggi in Italia corrispondono alle stesse. Saranno, piuttosto, interessati a creare ulteriore confusione. In più "ABC" è legato alla destra clericale, all'Opus Dei, tra l'altro in pessimi rapporti con l'attuale "inquilino sul soglio di Pietro";

B) Se anche la questione fosse vera, si riproporrebbe il tema del finanziamento ai partiti, pubblico e/o privato e in quale forma si debba erogare. Una questione, in Italia, irrisolta da sempre, nonostante referendum e altro... In questo caso, con l'aggravante di soldi proveninenti dall'estero, e quindi con la spontanea domanda: perchè dall'estero si è voluto finanziare un partito italiano? Ci ricorda, per il vero, qualche cosa riguardo l'URSS ...

C) Nel 2010 presidente era Hugo Chavez, mentre Nicolas Maduro era ministro degli Esteri, mentre diventa vicepresidente solo nel 2012;

D) Non si può aggiungere molto a uno "scoop" paragonabile a un assurdo "sparo nel buio". Le speculazioni politiche fioriscono nel nulla e sul nulla, mentre in concreto abbiamo un movimento 5 Stelle ormai dilaniato, più ancora che diviso e decisamente negativo nelle sue azioni politiche messe in opera finora... Capire e commentare questo mi interessa di più.

Eugen Galasso