Liberata dal carcere iraniano la giornalista Sala.

La liberazione della giornalista Cecilia Sala - arresta e reclusa in un carcere iraniano (sic!) per 20 giorni in condizioni certo indegne della "civiltà giuridica", senza nemmeno una reale contestazione del reato, dunque una reclusione chiaramente politica - è certamente il frutto delle azioni congiunte del governo Meloni, dei servizi, della diplomazia. Non si conoscono i termini dell'accordo raggiunto per liberare la giornalista.

Quanto alla visita "blitz" al neo-rieletto presidente USA Tramp a Maralago da parte della premier italiana, tutto lascia pensare che anche questo fattore abbia quasi certamente contribuito alla scarcerazione della Sala, anche perchè avvenuta quando Trump formalmente non è ancora entrato nelle funzioni di Presidente.

Tutti questi elementi dovranno essere valutati da un'opposizione quasi sempre inutilmente contraria ad ogni decisione del governo ma anche da certe fronde interne alla maggioranza, che periodicamente risorgono e vengono amplificate dai media. Le prime prese di posizione dell'opposizione sembrano smentire i timori suddetti ed invece andare in direzione della soddisfazione per il risultato raggiunto dal Governo. Vediamo se si manterrà su questa linea. 

Eugen Galasso

Last modified onGiovedì, 09 Gennaio 2025 08:00