Elezioni comunali a Bolzano: arrivano segnali di fine della calma piatta

Calma piatta a BZ? Non proprio, se il Sindaco uscente Spagnolli non passa al primo turno (evviva!) e comunque perde voti (ancora come sopra) nei quartieri. Buono lo score della Lega, che propone, credo provocatoriamente (conosco Carlo Vettori e lo stimo) la Selbstbestimmung/autodeterminazione. 

Non esaltante, invece, purtroppo, quello del rassemblement di Forza Italia, dove funziona ancora negativamente l'effetto di passate gestioni contraddittorie e fuorvianti per l'elettorato. 

A Merano la coalizione della sinistra non PD, candidato sindaco Paul Rösch, mette in scacco la SVP. Ancora evviva, anche perché il partito/Sammelpartei, raccogliticcio, ormai, più che di raccolta, segna il passo anche in altri comuni. Tessuto sociale in fibrillazione? E'una speranza, ma è troppo presto per esprimersi con certezza, in mancanza di ulteriori elementi e conferme, in specie per un "transfugo" che, per motivi di salute, non ha nemmeno potuto votare.    

Dire di più è impossibile, ma speriamo che il secondo turno, quasi segnato, non dia molte speranze di gloria al purtroppo ri-vincitore probabile Spagnolli, che comunque sarà alle prese con le questioni giudiziarie aperte e la "pendenza" Benko...   

Eugen Galasso

Last modified onDomenica, 11 Ottobre 2015 13:09