Un'analisi di Claudio Martelli sulla crisi della sinistra oggi

Come sempre Claudio Martelli non dice né scrive banalità: lucida la sua analisi sulla crisi della sinistra ("Sinistra in declino", ne "QN" di lunedì 15 ottobre) dove sostiene come la sinistra cada oggi, da un lato economicamente, a causa delle strette imposte dalle contingenze oggettive, dall'altro politicamente, sulla spinta dei populismi per ora "vincenti".

Cambierei la definizione del"new labour" blairiano e della SPD di Schroeder quale "sintesi di liberismo e solidarismo" che da Martelli, parlando invece di "socialismo", pur se per Blair e anche per Schroeder bisognerebbe dire "socialdemocrazia di destra", forse, pur se queste topologie sono anch'esse in crisi.

Capisco meno l'entusiasmo di Martelli per Zingaretti e Minniti quali candidati alla segreteria del PD (tra i due preferisco il secondo, che ha avuto il merito di porre il problema dell'impossibilità di "accogliere tutti i migranti").

Ma Martelli fa una riflessione di ampio respiro, che comprende tutti gli schieramenti e si muove guardando all'universale più che al "particulare", come diceva Guiccardini.

Eugen Galasso

 

(nella foto Gerhard Schroeder, ex Cancelleier tedesco e leader della SPD negli anni '90)

Last modified onSabato, 20 Ottobre 2018 18:00