Che pena certi titoli di giornale! In questo caso quello del "Die Welt"

Commentando le notizie di giovedi 9 aprile, si vede che ora, dopo il governo tedesco e le pressioni olandesi, che hanno finora permesso all'Italia (ma idem varrà per l'altro paese mediterraneo colpito, la Spagna) di accedere solo al MES, strumento pericoloso (senza clausole, si dice, ma ciò sembra impraticabile), ci si mette anche la stampa germanica.

A parte offese volgari all'Italia quali il ricordo pesante della mafia, che sicuramente c'è purtroppo, in Italia, ma non esaurisce tutto il panorama della penisola (ma le stesse cose di scarso senso (se non per fare spettacolo) le ha dette Grillo, quindi ... ), ora anche questo invito "Frau Merkel, bleiben Sie standhaft!" (Signora Merkel, rimanga coerente con se stessa", il che vuol dire non ceda al "ricatto" de i"Coronabond").

Ora, nel peggiore stile montian-merkeliano, fatto fin troppo propri dai media tedeschi, addirittura l'invito a fregarsene completamente di quanto avviene in altri paesi europei, guardando solo al proprio interesse ipernazionale! Sembra che i vari Tobias Piller etc. ormai ragionino come la "Bild". Unica eccezione "Der Spiegel" e, forse, se esce ancora, "Konkret" che però, essendo "duramente marxista", esprime il pensiero di pochissimi. Sembra quasi che il mondo germanico dei media cavalchi la tigre dell'eurocrazia a guida nordica e tedesca in maniera esclusiva. Né qualcosa di diverso è da aspettare da parte dell'attuale governo austriaco... anzi.

Eugen Galasso

Last modified onVenerdì, 10 Aprile 2020 10:26