Eugen Galasso

Eugen Galasso

Una mostra a Firenze su Sandro Pertini

Sandro Pertini, una mostra per immagini, Firenze, Galleria delle Oblate. Sandro Pertini (1896-1990), di Stella presso Imperia, studia dai Salesiani, poi però al Liceo incontra Adelchi Baratono, prof di filosofia, convinto socialista nonché filosofo di rilievo, diviene socialista.

Ritrovando un vecchio "Argomenti socialisti" del 1989 ...

Ritrovo (magazin d'antiquité, vien da dire, l'ho trovato in effetti, presso una libreria antiquaria) "Argomenti socialisti" di ottobre-novembre 1989 (annus particularis, più che mirabilis, in quanto al crollo del Muro e del "comunismo" o collettivismo burocratico, per dirla con Bruno Rizzi non aveva fatto seguito una riforma seria del capitalismo ma neppure dei paesi dell'Est, tuttora - oggi, 2016 - in preda a sussulti dati dal passaggio da un'economia all'altra, da un sistema economico-politico ad un altro).

Aria di secessione per il Veneto? O richiesta di uno Statuto speciale? Intanto qualche altro è pronto a rifarsi la bocca!

Venti di secessione in Veneto? Più probabilmente, la Lega, maggioritaria nel Consiglio Regionale (il governatore è Luca Zaia, della Lega, appunto), vorrebbe non tanto la secessione, difficile anche a livello costituzionale, quanto uno Statuto di Autonomia come quello dell'Alto Adige e del Trentino (la regione Trentino-Alto Adige è ormai più che altro un ricordo, un'espressione platonica, dove comunque quasi tutti i/le Sudtirolesi sostengono il "Los von Trient"): id est che i soldi prodotti in Veneto vi restino, senza andare a finire a Roma...

Sembra che si propenda per il referendum (election day con quello per o contro la riforma costituzionale o in altra data) ma che si possa decidere in alternativa di aprire una trattativa con il governo romano per uno statuto speciale.

E' chiaro che la secessione, da un lato, sarebbe una dimostrazione del fallimento dei governi di centrodestra e centrosinistra (ma soprattutto di quest'ultimo, sempre contrario anche in teoria, nonostante qualche "abbozzamento" tattico) nella (non) realizzazione del federalismo ma, dall'altro, potrebbe indurre i "puri e duri" tra i/le Sudtirolesi a chiedere tout court la secessione per sopravanzare le istanze venete, comunque riconducibili all'Italia ("Mir soan koane Wolschen", in dialetto, ossia "non siamo Italiani"). In questo caso conterebbe però la forza effettiva, in campo, di queste forze decisamente "centrifughe", dove conterebbero a fortiori considerazioni economiche: il gioco del "Los von Rom" totale varrebbe la candela, insomma? Sarà/sarebbe (anche perché i tempi non saranno brevi, comunque) una partita difficile e soprattutto complessa.

Eugen Galasso

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