Ancora qualche osservazione in merito alla Brexit

Ancora qualche chiarimento, meglio, qualche controargomentazione ai luoghi comuni che ormai fioriscono sulla "Brexit": A) non è vero che tutti gli Scozzesi siano per il"Remain" B) Non è vero che gli Inglesi, ma in genere i Britannici siano razzisti: la questione immigrazione (che comunque è selvaggia ed andrebbe regolamentata, come in Australia si fa da decenni) ha influito solo in parte sulla decisione di votare "Brexit" C) altri motivi veri alla base della decisione di voto sono l'irreggimentazione da parte dell'UE su dimensioni delle merci, mercati etc., il "rigore" merkeliano e schaeubliano universalizzato (e non aggiungo una considerazione su Schaeuble, per paura di non coinvolgere anche l'amico direttore di questa testata giornalistica in una denuncia per correità in "apologia di reato"); D) altrettanto falso è che i giovani abbiano votato tutti per "restare in Europa": la maggior parte si è astenuta. La retorica (di Renzi, certo, ma non solo) sui poveri"erasmisti" (studenti dell'"Erasmus") che avranno grossi problemi e sugli immigrati italiani in genere è una bufala colossale, studiata ad arte. Per due anni, come bisogna riconoscere, non ci sarà alcuna modifica, poi...si vedrà.    

Eugen Galasso 

Last modified onLunedì, 27 Giugno 2016 17:34