Cesare Battisti: personaggi con lo stesso nome ma da non confondere

Si malignava, due mesi e qualcosa fa, quando fu catturato, che Cesare Battisti, per Di Maio, fosse preso per Lucio Battisti e fiorivano barzellette su Mogol e Battisti, intendendo Lucio...

Al di là dello scherzo, la tardiva confessione del criminale comune che si era ammantato di "terrorismo politico" (ma sempre di terrorismo criminale si tratta), solleva molti equivoci. Come afferma, tra gli altri, Gigi Riva de "L'Espresso", il finto pentito vuole ottenere uno sconto di pena, che (si spera di no, ma probabilmente sì) avrà.

Da valutare meglio, la questione, ma rilevo due equivoci: A) se il ministro Salvini ha ragione nel volere una condanna dura per Battisti, forse non ha ragione nel definirlo "criminale comunista", in quanto la caratterizzazione politica Battisti l'ha aggiunta dopo, quale specchietto per le allodole, ossia per quegli intelllettuali di sinistra che, soprattutto (ma non solo) in Francia lo hanno ritenuto vittima di repressione politica... ; B) nel numero di febbraio di "Cenerentola", rivista mensile, il fondatore Luciano Nicolini parla del Cesare Battisti irredentista e patriota trentino, definendolo "forse", "sedicente" socialista. No, il Cesare Battisti trentino era socialista in pieno, veramente, impegnatissimo in politica e come geografo. Da non confondere, come giustamente rileva l'autore dell'editoriale citato, con il sedicente "politico" ora in cerca di sconti di pena...

Eugen Galasso

Last modified onMercoledì, 27 Marzo 2019 16:33