Edwin Hawkins se n'è andato

Ci sono persone che, anche per una sola realizzazione, una sola opera d'arte realizzata, meritano di entrare nel Pantheon, quello vero, della storia dell'umanità e della cultura (non quello cui ambiva un re truffaldino...): è il caso di Edwin Hawking, nato nel 1943 e morto a 74 anni, pianista, compositore, cantante di gospel, il cui arrangiamento di "Oh, Happy Day", merita di entrare da sola nell'empireo della musica.

Noto in tutto il mondo per l'arrangiamento di "Oh, Happy Day", l'artista, da solo e con gli "Edwin Hawking Singers" (dove spicca anche la straordinaria cantante Melanie) ha realizzato anche tante performances e realizzato tanti e tanti dischi, sempre al massimo delle potenzialità di quei generi musicali straordinari che sono gospel e soul.

Artista soprattutto di musica sacra (lo è il gospel di per sé), esprime tutta la grande sensibilità religiosa che è degli Afroamericani, capaci di entusiasmare anche chi ama preferenzialmente altri generi musicali. Del resto senza gospel e soul anche il blues, il R & B. e il rock non sarebbero nati.

Eugen Galasso

Last modified onMartedì, 16 Gennaio 2018 21:52