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... parlando di toponomastica "cattolica" ...

Alcune considerazioni da parte mia, ma più che  altro di stampo sociologico, che non vorrebbero (necessariamente) essere polemiche.   

Che nell'immaginario collettivo italiano sia presente il cattolicesimo è indubbio: pensiamo al valore del "Patto del Nazareno": sede PD, Roma, sita in via del Nazareno, quindi nulla di particolare, ma fosse stata Via delle Botteghe Oscure, dove una volta era sito il PCI, nulla. Piazza del Gesù, dove aveva sede la vera "Balena Bianca", la DC, era forse troppo identificata con un partito "confessionale", mentre la confluenza di ex-comunisti ed ex-DC di sinistra (demitiani, prodiani, rosybindiani, sempre che ci siano, forse mattarelliani) "fa la forza". 

In un treno di una linea interna della "rossa" Romagna l'ho sentito evocare , tra polemica e ironia, giovedì scorso, giorno d'inizio delle votazioni per la Presidenza della Repubblica, da una gentile signora, senz'altro "rossa", almeno da come si esprimeva. 

Quindi, accettabile o meno, il "Nazareno" evoca molto, negli Italiani... Che poi l'immaginario cristiano, ma diremo meglio cattolico, made in Italy, faccia evitare ipocrisia, falsità (nei Vangeli si dice "Il tuo sì sia sì, il tuo no sia no") è altra cosa, come anche stupri, furti, omicidi, altro ancora, anche in assassini (uxoricidi) che chiedono la Bibbia in carcere etc. è altra cosa. 

Ma sovviene anche la vicenda di Bozen/Bolzano (non aggiungo Bulsàn etc., perché i Ladini-retoromani raggiungono percentuali da prefisso telefonico, ben  inferiore a qualche etnia di immigrati... I Ladini "vanno bene", anche linguisticamente, in Val Badia, Val Gardena, con le molte reciproche differenze e dove sono più presenti, ossia a Bressanone e a Brunico...), dove il conformismo anche bigotto (gente cresciuta in sacrestia, neppure a giocare in parrocchia, come diceva l'ex-presidente Cossiga-l'unico da compiangere, secondo chi scrive-di Oscar Luigi Scalfaro, suo successore) porta gente di centro -destra (parlo del gruppo italiano) a votare a sinistra(sempre che il PD si a"di sinistra", cosa molto dubbia...) per paura di dispiacere alla SVP, di non ricevere la casa, di...i nsomma le troppe paure dei "Taiàn"...

Non so se glielo dicano in parrocchia e/o in sacrestia, dato che non ne ho esperienza e non ho più esperienza di Bolzano, ma certo che tale meccanismo funziona, come dimostra in modo eloquente la scelta del sindaco Spagnolli da due legislature, speriamo  non nuovamente per una terza elezione... Bolzanini troppo pazienti, troppo abituati a "beccarsi le bastonate"senza reagire...   Frutto anche di un cattolicesimo che, soprattutto con i papi più conservatori (Ratzinger è ancora "emerito"...), induce a passività e conformismo, magari proclamando il contrario. Con il papa attuale (non a caso odiato e comunque ostracizzato da conservatori, tradizionalisti, bigotti etc., Antonio Socci docet) qualcosa dovrebbe essere cambiato, ma gli Italiani e quelli di Bolzano sembrano non esserne accorti.     

Eugen Galasso

Last modified onDomenica, 05 Giugno 2016 13:58
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