Proteste in USA contro Trump. Forse meglio aspettare di vedere cosa farà?

Sembra che per molti commentatori europei e in particolare italiani le elezioni USA siano da rifare: si lamenta la non elezione della prepotente e poco amata Hillary Clinton (anche Obama e la consorte Michelle hanno dovuto ingoiare il rospo di sostenerla) per la scarsa affluenza ai seggi degli Afro-American i(che non votano quasi mai). L'astensionismo negli States è fisiologico, lo si sa, ma si fa finta di non saperlo.

Incomprensibile questa levata di scudi prima che Trump sia fattualmente presidente (pur se alcuni segnali sono effettivamente inquietanti, ma si tratta di segnali prima che il neopresidente entri in carica). Associazioni di (in)volontariato e gruppi politici e di pressione dovrebbero protestare dopo, semmai, aspettando che ci siano pericoli reali all'orizzonte.

Eugen Galasso

Last modified onMercoledì, 16 Novembre 2016 21:13