assumere legalmente

Cambiamento del clima: superare la "vulgata" ed approfondire le azioni da promuovere

Oltre a prendersela con Donald Trump per la questione coreana (forse è vero che Kim Jong-Un gioca ai razzi, ma non si sa mai...lasciargli far tutto non sembra opportuno, anche se forse i modi del presidente USA sono troppo rudi, come sono esagerati per il Venezuela, dove la soluzione dovrebbe venire dai soli Venezuelani), molte persone lo odiano per la questione climatica.

Ma quanto sbandierato dall'accordo parigino, da Obama etc., non è accettato da tutti gli scienziati. In Italia (lo ricordavamo già) il prof. Antonino Zichichi (non precisamente l'ultimo della "tribù"), e così anche altrove vari altri scienziati non ritengono che l'inquinamento ambientale - che, ovviamente, va punito e duramente, dato che causa danni alla salute umana - di per sé sia causa di mutazioni climatiche quali quelle rilevate. Insomma non ci sarebbe un rapporto di causa- effetto cogente.L'azione dell'uomo non è la principale causa delle visibili mutazioni del clima. Quindi la ricetta deve essere quella di combattere l'inquinamento e limitare le azioni che danneggiano l'equilibrio ambientale, ma deve essere anche quella di preparare l'uomo ad affrontare un perido geologico durante il quale il clima si modifica profondamente, e con esso abitudini di vita, metodi di coltivazione, prodotti alimentari, l'alimentazione, eccetera.

In altri termini non è che A (inquinamento atmosferico) implichi necessariamente B (mutazioni climatiche, innalzamento della temperatura e clima tropicale o para-tropicale). Ma la vulgata afferma, invece, che sia così e quindi che così "debba esserlo".

Eugen Galasso

Last modified onMercoledì, 25 Ottobre 2017 14:25