Notizie di cronaca

Notizie di cronaca (56)

Media schierati politicamente sui fatti di cronaca

Anche un fatto tragico come l'uccisione di una ragazza da parte del suo ex, per non dire di un episodio più "politico" come la querelle sul recente sciopero, hanno dato l'occasione ai diversi mass-media di schierarsi politicamente.

Per esemplificare: "a destra" il TG 4, "a sinistra" soprattutto La 7, in modo meno profilato i canali RAi e il TG 5, se parliamo di tv, "Libero" e" Il Giornale", "a destra", "La Repubblica" a sinistra, meno profilato "Il Corriere della Sera" se si parla di giornali.

Intendiamoci: e' una tendenza dominante in tutti i paesi, ma più accentuata in Italia, in specie per quanto riguarda tematiche come quella apparentemente meno "politica" come quella dei femminicidi.

Eugen Galasso

Da giovedì 7 a domenica 10 settembre torna a Bolzano il Kinderfestival!

Finalmente un long week end dedicato ai più piccoli!

Stiamo parlando della 18esima edizione del Kinderfestival, che si terrà nel giardino della Fondazione Cassa di Risparmio e lungo le passeggiate del Talvera a Bolzano da oggi, giovedì 7, a domenica 10 settembre!
Tema della 18° edizione è annusare, sentire e ballare.

Molte sono le realtà e le associazioni locali che hanno aderito all’evento organizzando una propria attività negli stands che animeranno le nostre verdi passeggiate cittadine. I più piccoli potranno scegliere tra il laboratorio di ceramica, l’angolo dell’artigianato, il teatro dei burattini, letture proposte dalla Biblioteca Civica di Bolzano, laboratori creativi e ambientali, spettacoli di magia e molto altro ancora!
E per condire il tutto una Tombola con in palio un fine settimana in uno dei Familyhotel dell’Alto Adige e un soggiorno del valore di 400 euro in un agriturismo altoatesino a marchio „Gallo Rosso“.

Si prospetta un week end settembrino di sole quindi non resta che consultare il programma del Festival e lasciarsi coinvolgere dallo stupore e creatività dei piccoli di casa! Buon divertimento!

G.G.

Le rivelazioni di Amato sulla strage di Ustica non sono convincenti

Sono arrivate le "rivelazioni" dell'ex premier Giuliano Amato relative al presunto missile che avrebbe prodotto la strage di Ustica nel 1980 (27 giugno 1980) abbattendo un aereo in volo: sarebbe stato un missile francese, spedito per colpire un aereo libico che avrebbe trasportato l'allora leader libico Gheddafi (Kadhafi).

Ma il presidente libico sarebbe stato salvato da una telefonata di Bettino Craxi (il che ci pare impossibile dato che Craxi non era presidente del Consiglio, nel 1980, dunque non aveva accesso a segreti di Stato, come ha ricordato anche suo figlio Bobo Craxi).

Si tratta di una tesi espressa anche nel 2008, dall'ex presidente della Repubblica Cossiga, allora ancora vivo.

L'"impromptu" di Amato sconcerta: o sa realmente qualcosa oppure vuole regolare i conti ex post, ossia postumi, con Craxi, morto ormai nel 2000. Come ben noto, i rapporti tra i due non sono mai stati idilliaci, anche nei "glorydays"del PSI, tanto che, dopo la dissoluzione del Partito Socialista, il giudice-politico Amato ha "veleggiato" in direzione del PD...

Eugen Galasso

Ferragosto e le solite definizioni ormai stantie

Da anni, no, da decenni (ero piccolo quando ho sentito o letto la cosa) stampa e altri mezzi d'informazione made in Italy parlano delle vacanze estive degli italiani e delle italiane, che si concentrano quasi sempre in agosto, come dell'"esodo", appunto d'agosto. Parimenti, in autunno (già da settembre) scattano gli aumenti dei prezzi, definiti "la stangata".

Sciocche convenzioni: in realtà l'Esodo è il secondo libro della Bibbia (Antico Testamento, narrazione della fuga del popolo ebraico dalla "captivitas"-prigionia in Egittto per arrivare, dopo un lungo passaggio nel deserto dei Sinai, nella terra di Canaan, mentre "La Stangata" è un film del 1973 di George Roy Hill, con Paul Newman e Robert Redford che in inglese, lingua originale del film, si chiama "The Sting", film che racconta di una colossale truffa e di un "colpo" da svariate migliaia di dollari.

E' ora di svecchiare le consolidate abitudini. Eugen Galasso

Il meccanismo dell'informazione: notizia brucia notizia (e anche i 15 minuti di notorietà, ormai ...)

La mass-mediologia ce lo insegna da vario tempo: ogni informazione/"notizia" si brucia in pochissimo tempo: così, per esempio, con la tragedia del terremoto in Turchia e in Siria (in particolare non sapremo forse mai il numero dei morti in Siria...) dove tutto è stato sopraffatto dai venti di guerra, anche mediatici, con le dichiarazioni di Putin, Zelensky, Biden, Meloni... poi dalla morte di Maurizio Costanzo, ora dalla tragedia dei migranti scomaprsi al largo di Crotone etc...

Veramente i 15 minuti di celebrità di cui parlava il "profeta della pop-art" Andy Warhol tendono a ridursi ulteriormente... con il rischio per chi cerca di "informarsi" di non riuscire ad approfondire nulla o quasi....

Eugen Galasso

Sanremo, festival dell'ideologia conformista

Personalmente non seguo il festival Sanremo da quando avevo 14 anni, preferendo "Sanscemo" (chissa'se esiste ancora),ma l'eco mi arriva anche se non voglio. Devo riconoscere che si tratta di una manifestazione "nazionalpopolare", ma a' la Pippo Baudo, non a' la Antonio Gramsci (con tutto il rispetto, non sono comunque per nulla gramsciano).

Ora, che Sanremo abbia proposto una sorta di ideologia conformista, come sempre, mi sembra chiaro, venendo incontro a sensibilità diverse, non essendo nè di centrodestra nè di centrosinistra (un tempo, prima dell'Ulivo e della coalizione berlusconiana di 29 anni fa, si parlava tout court di destra e di sinistra, senza porre in mezzo il centro...), ma rappresentando una sorta di compromesso che viene incontro alla madre disperata perchè la figlia o il figlio hanno provato la "cannabis indica", rassicurandola un pò, etc, mostrando due uomini che si baciano ma in forma di spettacolo, etc...

Eugen Galasso

Dal terremoto un aiuto a pensare in termini di "umanità"

Il terribile terremoto in Turchia e Siria ci deve far riflettere da un lato sul concetto di umanita', unica, al di la' di convinzioni politiche e religiose (cio' che anche la science-fiction intelligente ci insegna, versus quella "sciocca", che si basa su dicotomie e opposizioni manichee di culture e civilta'diverse, viste come inconciliabili), dall'altro sulla violenza della natura, che in certi casi e' estrema, con conseguenze terribili (penso alle riflessioni di Voltaire ma anche poi di Rousseau e Kant sul terremoto di Lisbona del 1755), che l'uomo puo' contenere (in modo relativo) costruendo in modo opportuno e non indiscriminato.

Eugen Galasso

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